mercoledì 30 agosto 2023

LO SHOFAR di Rav A.S.Toaff,zl - 1957

 Profondo e bel discorso, pronunciato nel primo giorno di Rosh Hashanà dell'anno ebraico 5718 (1957).


Il "Tempio di Livorno" al quale ci si riferisce è la Ieshivà Marini di via Micali che, da dopo la guerra fino all'inaugurazione (settembre 1962) del nuovo Tempio di piazza Benamozegh, è stato l'unico luogo di culto ebraico livornese.

Per l'importanza di quel luogo ed in suo rispetto, sede tra l'altro della tradizionale e storica cerimonia del Tashlich dinanzi al pozzo che vi è presente,inaugurato il nuovo Tempio era d'uso (significativa iniziativa che andrebbe ripresa) celebrarvi la preghiera di Minchà di Rosh Hashanà. 



























venerdì 28 aprile 2023

IL DIGIUNO DEL 9 DI AV - DI RAV RAFFAELLO LATTES, ZL - 1965

                           DISCORSO RADIOFONICO SUL DIGIUNO DEL 9 DI AV  - 1965 

                                                RABBINO RAFFAELLO LATTES, ZL,

NATO A LIVORNO NEL 1910 DOVE FREQUENTA IL COLLEGIO RABBINICO.  RABBINO A CASALE MONFERRATO E POI A MODENA, DOVE MANCA TERRENAMENTE NEL 1995. SI RINGRAZIA LA FAMIGLIA LATTES.CHAIM PER AVER MESSO A DISPOSIZIONE IL TESTO.







KIPPUR 5720 - DISCORSO RADIOFONICO DI RAV RAFFAELLO LATTES, ZL

 DISCORSO RADIOFONICO SU KIPPUR - 1959 - RABBINO RAFFAELLO LATTES, ZL,

NATO A LIVORNO NEL 1910 DOVE FREQUENTA IL COLLEGIO RABBINICO.  RABBINO A CASALE MONFERRATO E POI A MODENA, DOVE MANCA TERRENAMENTE NEL 1995. SI RINGRAZIA LA FAMIGLIA LATTES.CHAIM PER AVER MESSO A DISPOSIZIONE IL TESTO.






lunedì 2 gennaio 2023

IL MUSEO DELLA COMUNITA' ISRAELITICA DI LIVORNO (Editore Belforte)

Livorno ebbe il primo museo ebraico (israelitico secondo la definizione in uso in passato) italiano , pensato da Rav Alfredo Shabbetai Toaff,zl, che coinvolse anche il noto artista,ebreo livornese, Luigi Levi (in arte Ulvi Liegi),zl, ed altri. Molti degli oggetti citati,a causa della guerra e dei furti subìti, non ci sono purtroppo pervenuti.



 






















giovedì 16 giugno 2022

UN'ISCRIZIONE CARTAGINESE A LIVORNO

"Il Vessillo Israelitico", gloriosa testata ebraica (1874-1922), nel numero di novembre 1882 narra di un'iscrizione cartaginese custodita a Livorno.

lunedì 4 aprile 2022

PESACH, LA PASQUA EBRAICA, E UNA RICETTA LIVORNESE PER IL "CHAROSET"

 Nelle due cene ("Sedarim") nelle quali si rievoca, leggendo l'Haggadà di Pesach, l'uscita degli ebrei dall'Egitto,terra di schiavitù, si utilizza il "charoseth" (nell'antica ricetta che segue definito "arosset"). 

Si tratta di una sorta di "marmellata",alcuni la definiscono anche "salsa", che richiama la malta utilizzata dagli ebrei schiavi nella dura opera di costruzione nella quale erano utilizzati. Moltissime sono le ricette, spesso legate alle usanze dei singoli luoghi.

Da un'antica "Haggadà" livornese è tratta la seguente ricetta, certo un tantino pesante per le moderne abitudini alimentari.


Livorno
Orden
De hazer el Arosset
Tomaran mansanas, o peras cozidas en agua:auellanas, o almendras: castanas piladas, o nuezes: higos, o passas: y despues de cozido, molerloan mucho, y destemplarloan con vinagre de vino el mas fuerte que hallaren. Y despues mesclarlean un poco de polvo de ladrillo, por memoria de los ladrillos que nuestros padres hizieron en Egipto. Y para se comer, se echa un poco de polvo de canela por en sima.Y queriendo poner mas de otras frutas y espesias dentro del cozimiento, lo pueden azer.
 
Dela Hagadah de Pesah.Ordinado y Imprimido a requisicion y despeza de
David de Iacob Valencin, Livorno nella stamperia de Gio. Vincenzo Bonfigli per gli eredi del Minaschi, anno 5414, (1654) 
 
UNA RICETTA "CONTEMPORANEA"
Il "charoset di Nella",z.l., ormai noto anche come "di Mario"...
In verità è secondo come veniva,spero avvenga ancora,fatto a Ferrara.Adottato a Livorno ormai dal 1960...  Non è facile dare (coloro che cucinano ben lo sanno) delle esatte quantità e quindi prendete le indicazioni che seguono appunto come indicative per un risultato che dovrebbe ben bastare per 4-5 persone:
5 mele (vivamente consigliate le renette)
1 kg di noci che ovviamente andranno sgusciate
1 kg scarso di prugne ,ovviamente da snocciolare
2/3 cucchiai di zucchero o quanto riterrete assaggiando "in itinere"
30 gr pinoli (se ritenete).
La frutta dev'essere macinata, ben amalgamata (il consiglio è di non macinarla un tipo alla volta ma mischiare i pezzi), messa poi a cuocere a fuoco basso aggiungendo,gradatamente affinchè il tutto non si attacchi al fondo,vino rosso : ovviamente ben mescolare sino al raggiungimento di idonea consistenza.